lunedì 10 novembre 2008

Battezza questo dinosauro ucronico!


La zoologia speculativa è già stata citata in questo blog, così come su Geomythology.
Qui sopra ho un ipotetico abelisauro semiacquatico vissuto 15 milioni di anni fa in un'altra dimensione spaziotemporale...
In analogia con quanto fatto da illustri blogger prima di me, chiedo ai miei lettori di suggerirmi un nome scientifico (in latino, ovviamente) con tanto di etimologia da dare a questa bestia...

6 commenti:

  1. Ecco alcune proposte:

    - Dino sauro
    - Nuota tore
    - Senza braccia
    - Sfi gato
    - Sguazza sguazza
    - Non esisto
    - Ciucia chilù

    Se vuoi posso continuare...

    RispondiElimina
  2. Orcinusaurus cetoides
    Ma forse starebbe meglio Billy o Moby Dick

    RispondiElimina
  3. Ecco la mia serie di cazzabubbole...

    -Beretoea icthyocauda. Beretoea sta per 'Lucertola' in veneto

    -Pulchrathorax caui 'Il Bel petto di Cau'

    -Abelisiren anomala

    -Cthulhu rlyehi

    -Brutops ferox

    RispondiElimina
  4. Divertente,
    Diamogli un nome che preveda una base storiografica alternativa.

    Immaginiamo un ucronico ricercatore che scopra questi resti, diciamo un centinaio di anni fa, quando Abeliosaurus non era ancora conosciuto...... (e lui era un tasonomista non cldistico).

    Potrebbe chiamarlo Carcarodontopode Cauli (il nome specifico in onore di Gavino K. Cau, suo ucronico professore di anatomia comparata all'umiversità di Timboctù, la più prestigiosa dell'epoca).

    La base "Carcarodonte" perchè tutti i grossi teropodi sono all'epoca noti come carcarodontosauri (il nord Africa in questa ucronia è il centro del mondo scientifico).
    Ricostruì l'ecologia di questo animale come mangiatore anfibio, soprautto grossi sirenidi e gigantesche foche che vivevano tra il Mediterraneo occidentale (che non si era mai prosciugato) e le canarie....

    La teoria dell'evoluzione era all'ora molto dibatutta (e il mondo era creduto vecchio al massimo 300 milioni di anni), e fu ipotizzato potesse discendere da un enigmatico reperto, appena rinvenuto in madagascar, di un "carcarodontosauride" che forse nuotava nelle paludi, e lì tendeva agguati alle sue terricole prede...

    Questo ricercatore volle quindi sottolineare la (da lui supposta) parentela tra carcarodontosaurus e carcarondopode, tramite l'enigmatico presunto anello mancante malagascio, evidenziando il termine carcarodon nel nome (che oltretutto riporta alla mente il concetto di squalo).

    Nel nome genrico inserì il concetto di piede, per sottolineare che questo animale era comunque in grado di camminare sulla terra.... un suo collega dell'universita di Cartagine condannò questa teoria, dimostrando che la gamba non sarebbe stata in grado di regge il peso dell'animale, ma nuovi ritrovamenti in Sicilia dimostrarono il contrario, mostrano anche un completo sito di deposizione di uova, oggi si ipotizza che le femmine non fossero buone camminatrici, mentre il maschio, che dovev tutelare la prole, rimaneva a terra per molti mesi all'anno, fino a quando i suoi piccoli non facevano la prima muta e non diventavano in grado di nuotare autonomamente. I cuccioli si nutrivano prima di piccoli vertebrati terrestri, poi di molluschi e di lontre giganti, al terzo anno di vita cambiavano la dentatura e diventavano predatori specializzati.... Fino al 1970 però i cuccioli erano (erroneamente) classificati come Ittiocauda Sicanus, e solo in quegli anni fu compresa l'ontogenesi.

    Erodoto

    RispondiElimina
  5. "Gavino"?

    Questo è un po' troppo "sardo stereotipato" per essere ucronico.

    E se lo dice un mezzo-sardo dovete crederlo.

    ;-)

    RispondiElimina

-I COMMENTI ANONIMI SARANNO ELIMINATI