mercoledì 6 giugno 2007

L'amante della Conoscenza

L’amante della Conoscenza è un raro animale addomesticato. Non ha mai visto in volto la sua Padrona, né ha idea di quale sia la sua voce: forse, nemmeno ha una voce. L’animale ingabbiato può solo sperare di percepirne l’avvicinarsi. La punta delle scarpe, l’impronta del tacco sul terreno, qualche impressione fuggevole delle Sue mani, la fragranza che emana mentre riempie la ciotola, niente più gli ha concesso l’esperienza. L’animale della Conoscenza è un segugio cocciuto, testardo ed eroico, e per la sua nebulosa Signora è pronto alle più frustranti prove di fedeltà, alle peggiori delusioni, all’attesa infinita davanti l’uscio, sotto una pioggia implacabile di scherno e indifferenza. Grandi, incomparabili, sono i premi che la Padrona sa donare alle Sue bestie più ostinate. Chiunque ha vissuto un viaggio della Conoscenza sa quanto sia dolce al gusto, frizzante sulla pelle ed inebriante per la mente la soluzione del proprio enigma particolare, la tappa, parziale, inconcludente eppure necessaria del proprio pellegrinaggio verso la Padrona. Chi ha trascorso anni di continuo rimaneggiamento, ascese e cadute, crisi ed incontri, aggiunte e revisioni, riconoscerà sotto il florido albero emerso dall’intricata matrice del proprio pensiero, nella Gloriosa Età che ha rievocato, la meravigliosa e terribile ombra di Colei che dà forza e ristoro.

1 commento:

  1. Una volta la mia Signora Conoscenza mi ha abbandonato su una piazzola di sosta dell'autostrada...
    ...ma è durato solo 5 minuti, poi è tornata a prendermi.
    Adesso organizza combattimenti tra ignoranti e relative scommesse clandestine.
    Se ti interessa partecipare, capita che a volte si svolgano in un buio pub in via La Spezia... c

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